È molto ricercato dai buongustai e dai ristoranti di grande qualità.

Si pesca con la rete a maglia stretta, una classica rete tesa verticalmente dai pescatori, quasi un muro, sul luogo di passaggio dei salmoni che vi restano impigliati; così prigionieri vengono rimorchiati dai motopescherecci, conservati in stive separate fino alla consegna in fabbrica o alla nave frigorifera.

Il salmone selvaggio viene pescato in un ampia zona della costa del Pacifico che va dal Nord della California fino al mare di Bering e dall'oceano Artico, nelle acque tra le più pure del mondo.
Esistono 5 specie di salmone selvaggio ed il Salmone Rosso ed il Reale del Pacifico sono sicuramente le specie più pregiate.
La pesca del salmone è strettamente controllata dalle istituzioni locali, i permessi di pesca sono regolamentati da norme rigidissime (addirittura sul numero di salmoni che ogni barca può catturare), al fine di garantire il mantenimento dell'abbondanza delle popolazioni di salmone selvaggio. Questo tipo di pesca sostenibile ed ecocompatibile permette di salvaguardare questa grande specie ittica che dà sostentamento ad un gran numero di animali dagli orsi alle aquile, mantenendo intatto un ecosistema unico al mondo.

Pochi alimenti possiedono tante virtù nutritive quanto il salmone Selvaggio, ricco, di proteine nobili, contiene tutti gli amminoacidi essenziali, le vitamine A-B6-B12, calcio, ferro, zinco, magnesio, fosforo ed anche niacina e riboflavina.
Ricco anche di grassi polisaturi Omega 3 i quali hanno una funzione protettiva sulle arterie ed aiutano a prevenire malattie cardiovascolari, processi infiammatori ed alcuni tumori